L’azienda
umbra si occupa di intervenire su qualsiasi problematica legata ai pozzetti, ai
depuratori, agli spazi confinati e alle fognature
a Orvieto, anche stradali. Le fognature, definite anche sistemi di
drenaggio urbano, sono un complesso di canalizzazioni quasi sempre sotterranee,
atte a raccogliere e smaltire le acque superficiale e reflue.
Negli agglomerati
urbani, le fonti principali di produzione dei reflui sono soprattutto le abitazioni
, le scuole, gli uffici, le caserme e i nosocomi. Tuttavia, altre fonti di
produzione importanti sono le botteghe artigiane, le officine meccaniche, i
garage, le lavanderie, i caseifici, laboratori chimici, di analisi, macelli. Queste
attività determinano scarichi di natura particolare, spesso caratterizzate da
un tasso inquinante particolarmente elevato. Così come prevede la normativa
attuale, lo smaltimento dei rifiuti nelle fognature, anche se triturati, non è
ammesso. Fanno accezione i rifiuti organici provenienti dagli scarti
dell’alimentazione, trattati attraverso apparecchi dissipatori di rifiuti
alimentari, in grado di ridurre la massa in sottilissime particelle.
La
legislazione attuale in materia contempla che gli agglomerati urbani con un
numero di abitanti equivalenti superiore a duemila, debbano essere provvisti di
reti fognarie, adibite allo smaltimento delle acque reflue urbane. L’impresa
del signor Marcello Marrocolo offre all’utenza tempestivi ed efficienti
interventi, in relazione alle fognature
a Orvieto, depuratori, pozzetti e spazi confinati.
Orvieto Spurghi è
autorizzata a intervenire all’interno dei centri storici, luoghi in cui i
problemi relativi alla rete fognaria possono essere più frequenti. Inoltre,
l’azienda dispone dell’autorizzazione per la sosta in zone a traffico limitato
e ZTL. Viene così garantito un servizio tempestivo, anche nei luoghi più
ostici. Il parco macchine dell’impresa è vario e diversificato. Sono presenti
mezzi dalle dimensioni contenute, in grado di percorrere agevolmente le strade
strette e i piccoli vicoli, che spesso caratterizzano i centri storici, e mezzi
più grandi, impiegati espressamente per intervenire sulle grandi strutture.